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giovedì 10 novembre 2011

Il Castello Monforte "regala" un pezzo di storia. Ritrovata una protomaiolica durante la giornata ecologica organizzata dall'associazione Fare Verde.


il Quotidiano del Molise del 30/10/2011

di Paolo Giordano

protomaiolica conservata nel
museo Sannitico di Campobasso
Durante la manifestazione “Oh che bel castello”, organizzata in ottobre dall’associazione Fare Verde per ripulire l’area del Castello Monforte, è stata rinvenuta una protomaiolica in un cumulo di detriti, probabilmente relativi a lavori svolti anni addietro nella chiesa o nel vicino convento. L’importante reperto si “sposa” con quelli ritrovati durante il lavoro di consolidamento del castello nel 1991 e conservati nel Museo Sannitico di Campobasso. Si tratta di una ceramica, tipica dell'Italia meridionale e della Sicilia di età federiciana (XII–XIII sec.), lavorata con un metodo innovativo rispetto alle tecnologie dell’epoca. Dal Tavoliere tale tecnica si diffuse in Molise, dove si individua una vera e propria produzione locale. Alla luce di questo fortuito ritrovamento non può che prendersi atto di come la collina di Monte sant’Antonio abbia ancora tanto da offrire in termini di studio e ricerca. I campobassani hanno l’infondata convinzione che tutto quel che c’era da dire sia stato detto. Invece ancora sorprese può riservare questo sito, tanto importante quanto abbandonato e trascurato soprattutto dagli amministratori.
Contemporaneamente, però, lascia attoniti la circostanza dell’evento. Approfittando degli alberi (oggi tagliati), del disinteresse generale, nonché dell’omertoso silenzio di chi vide e tacque, negli anni addietro si sono costituite vere e proprie discariche di materiali edili sulla collina del Monforte. Appunto in una di queste tra mattoni, mattonelle di varie epoche (ma tutte recenti), pezzi di marmo e calcinacci è stata ritrovata la protomaiolica. Un caso unico? O forse tra quelle macerie vi saranno altre vestigia del passato? Bisognerebbe procedere ad un’opportuna bonifica, sia per rimuovere quei cumuli di immondizie e sia per verificare la presenza o meno di altri preziosi reperti. Ovviamente tutto avviene nel pluriennale disinteresse della classe politica, che continua a non comprendere le potenzialità del sito. Forse perché ancora convinta, erroneamente, che la Cultura non procuri voti!

frammenti di protomaiolica -
Campobasso


frammenti di ceramica
museo Sannitico Campobasso