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mercoledì 25 maggio 2011

CAMPOBASSO: ELEZIONI PROVINCIALI 15-16 MAGGIO 2011 **** Alcuni elettori chiedono di verbalizzare l'annullamento della propria scheda - le elezioni come la raccolta figurine Panini

Alcune interessanti curiostià legate alle elezioni per la Provincia di Campobasso
 
Protesto qualificandomi (Il Quotidiano del Molise del 18/05/2011)

di Paolo Giordano

Il 44,66% degli elettori per la Provincia di Campobasso ha esternato la propria sfiducia verso la classe politica astenendosi dall’esercitare il diritto al voto. Il 5,15% in più rispetto al 2006. Del restante 55,34%, circa il 7,40% non ha espresso consensi (schede bianche e nulle). Questo è un preoccupante segnale che deliberatamente si continua a trascurare, giustificandolo con un disamore verso la politica da parte del cittadino. Molti dei votanti, comunque, si sono dichiarati amareggiati e delusi, pochi gli speranzosi di un cambiamento e sempre troppi i sostenitori del “candidato meno peggio!”
Eppure è emersa un “terza via” che induce a riflettere. A Campobasso c’è stato chi ha richiesto di “mettere a verbale” la propria volontà di annullare la scheda. Non scarabocchiandola nel segreto della cabina, ma esprimendo in modo palese il personale rifiuto nei confronti di partiti e candidati, ritenuti non rappresentativi ed inadatti. Insomma “costringendo” ad un lavoro extra gli scrutatori, ed in piena applicazione della legge, si è voluto protestare non in maniera anonima. Ma come si suol dire “mettendoci la faccia” e sottoscrivendo la personale scelta. Ci si è rivolti alla pletora di candidati dicendo loro: “per quanto numerosi siate nessuno di voi ha le caratteristiche che vorremmo da un politico degno di tale nome.” Un innegabile atto di coraggio unito al desiderio di “farsi sentire”. Per ora gli unici a prendere atto di quanto avvenuto sono i componenti dei relativi seggi e coloro che leggeranno i verbali stessi. Sicuramente la classe dirigente rischiava di non esserne informata… anche per questo si pubblica la notizia!
 L’episodio verrà di certo sminuito, ma se tale scelta dovesse propagarsi in futuro? Se il numero degli “annullatori palesi” dovesse progressivamente aumentare? Oggi sono solo tre, come i romantici ed illusi corsari salgariani… tre goccioline in un oceano. Però questo avvenimento testimonia come i giovani siano tutt’altro che remissivi e disinteressati. Dinanzi alla rassegnazione dei più essi smaniano alla ricerca di vie alternative per un sistema migliore e non è detto che, alla fine, non le scoprano.

I 3 CORSARI

Ad ogni tornata elettorale qualche buontempone "fa la raccolta delle figurine"! Vale a dire che colleziona i “santini” dei candidati con conseguente scambio dei doppioni. Come, insomma, si faceva (e speriamo si faccia ancora) tra i ragazzi "calciomani". Allora il protagonista assoluto era l'album della Panini di Modena.
Ma non è questa l'unica peculiarità che associa il calcio alle elezioni: si scatena anche un vero e proprio calciomercato. Ad ogni consultazione sono tanti coloro che riscattato il proprio “cartellino d’ingaggio” per farsi arruolare da un'altra squadra. Scelte ideologiche? Brama di impegno politico ad ogni costo? Conversioni sulla via di Damasco?

il glorioso album delle
figurine Panini





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